Piani di transizione climatica credibili: Spunti da un'analisi guidata dall'intelligenza artificiale delle informazioni aziendali
Solo il 40% delle aziende rende note le proprie misure di decarbonizzazione e quantifica il proprio contributo agli obiettivi di emissione
Gli investitori si concentrano sempre più sull'analisi dei piani di transizione climatica delle aziende a causa del loro impatto previsto sui risultati finanziari a lungo termine e sulla sostenibilità. Mentre il mondo è alle prese con i cambiamenti climatici, le strategie delle aziende per la gestione delle emissioni di carbonio, l'adattamento ai cambiamenti normativi e la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio stanno diventando indicatori cruciali di resilienza e competitività. Clarity AI ha utilizzato un Large Language Model (LLM) per esaminare la credibilità dei piani di transizione climatica di diverse centinaia di aziende ad alto impatto per quanto riguarda le misure di decarbonizzazione dichiarate, nonché l'uso di crediti di carbonio e di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) per raggiungere gli obiettivi di emissione.
I nostri risultati rivelano che, a livello globale, solo il 40% delle aziende rende note le proprie misure di decarbonizzazione e quantifica il loro contributo agli obiettivi di emissione. In particolare, le aziende europee e giapponesi quantificano le loro misure più frequentemente rispetto alle altre.
Inoltre, l'uso controverso dei crediti di carbonio e delle tecnologie a emissioni negative per raggiungere gli obiettivi di emissione non è diffuso tra molte aziende ad alte emissioni. Tuttavia, esistono differenze settoriali significative, che possono interessare gli investitori che valutano piani di transizione climatica credibili.
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Approfondire le sfide attuali nella valutazione dei piani di transizione climatica
Esplorare le misure di decarbonizzazione aziendali e la necessità di quantificarle
Comprendere l'uso dei crediti di carbonio e delle tecnologie a emissioni negative.
